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Come ridurre i carrelli abbandonati?

Sarete sorpresi dal numero di consumatori che abbandonano il carrello della spesa. quasi sette acquirenti su 10Gli utenti di telefonia mobile hanno una percentuale ancora più alta di 85.65%. Si tratta di un dato enorme, quindi la riduzione del tasso di abbandono del carrello dovrebbe essere un obiettivo importante per aumentare il tasso di conversione.

Vediamo perché i consumatori abbandonano il carrello e come creare campagne di recupero per ottenere quelle vendite.

Cosa sono i carrelli abbandonati?

Un carrello abbandonato è il caso in cui un cliente aggiunge articoli al proprio carrello, ma poi se ne va prima di aver effettuato l'acquisto. Può essere incredibilmente frustrante per qualsiasi azienda. Non importa a che punto sia il loro percorso: se non completano la transazione, otterrete 0,00 sterline, vanificando tutti gli sforzi fatti per promuovere il vostro prodotto.

Perché i consumatori abbandonano i carrelli?

Le ragioni per cui qualcuno potrebbe non portare a termine la transazione sono molteplici. Alcuni potrebbero anche non aver avuto intenzione di acquistare gli articoli e averli semplicemente sfogliati come passatempo. Questi tipi di clienti sono probabilmente una causa persa, ma ci sono alcune ragioni fondamentali di cui dovreste essere consapevoli per riconquistare quei clienti autentici.

Scarsa esperienza di checkout

Uno dei motivi principali per cui un cliente può abbandonare il punto di pagamento è che la pagina di pagamento è progettata male. Per esempio:

  • Troppo impegnativo, senza un chiaro invito all'azione
  • La velocità del sito è troppo bassa
  • Non ottimizzato per il proprio dispositivo
  • Costringere i clienti a creare un account
  • Richiesta di troppe informazioni

Se il vostro concorrente ha una pagina di checkout migliore, per il consumatore sarà molto più facile e veloce acquistare da lui. Quindi, ottimizzare la pagina di checkout è importante quanto il resto del sito web.

Metodi di pagamento alternativi limitati

Ci sono tanti modi per effettuare pagamenti online in questi giorni in aggiunta alle principali carte di credito, tra cui Apple Pay, PayPal e Compra ora, paga dopo. Ognuno ha il suo metodo preferito, quindi se non offrite l'opzione di pagamento che preferiscono, probabilmente sceglieranno di acquistare altrove.

Con Nomupay, avrete accesso a più di 198 pagamenti alternativi!

Mancanza di fiducia

Ci sono diversi motivi per cui un cliente potrebbe non fidarsi del vostro sito web, tra cui i motivi sopra citati per i carrelli abbandonati, ma potrebbe anche essere dovuto alla mancanza di caratteristiche di sicurezza visibili. Per guadagnare fiducia, dovreste assicurarvi di avere la certificazione SSL, promuovere recensioni positive e utilizzare loghi noti.

I costi di spedizione sono troppo elevati

Siete stati tentati di nascondere le spese di spedizione e qualsiasi altro costo fino all'ultimo momento? Potreste pensare che ciò serva a invogliare i clienti ad aggiungere articoli al carrello, per poi ottenere l'effetto opposto al momento dell'acquisto.

I consumatori amano la trasparenza. Se siete sinceri sui costi aggiuntivi ed evitate brutte sorprese, potreste ridurre drasticamente la quantità di persone che se ne vanno senza aver acquistato la merce.

Come recuperare i carrelli abbandonati

Se tutti i vostri sforzi per migliorare l'esperienza di checkout si traducono ancora in carrelli abbandonati, non tutto è perduto. Ci sono alcuni suggerimenti di marketing che potete provare per attirare nuovamente i clienti.

Infatti, 70% dei consumatori hanno maggiori probabilità di convertire quando vengono ritargetizzati dopo l'abbandono del carrello, quindi diamo un'occhiata alle strategie migliori.

Campagne e-mail sui carrelli abbandonati

Forse anche voi avete ricevuto alcuni di questi messaggi in passato. Si tratta essenzialmente di un promemoria che ricorda al cliente che i suoi articoli li stanno ancora aspettando, nel caso in cui si siano dimenticati o abbiano finito il tempo per completare l'acquisto. Sapere che il loro carrello è stato salvato per loro offre un ottimo servizio al cliente e può contribuire a creare fiducia. Il tocco personale può incoraggiare i consumatori a scegliere il vostro marchio piuttosto che quello di un concorrente.

Ci sono molti test A/B diversi che si possono fare per capire quale sia l'approccio migliore per la vostra azienda, quindi ecco alcune cose da considerare:

  • Oggetti coinvolgenti che utilizzano il loro nome, domande, emoji, ecc.
  • Un chiaro invito all'azione
  • La tempistica dopo l'abbandono del carrello; la prima e-mail dovrebbe essere inviata entro un'ora.
  • Contenuti personalizzati, compresi i prodotti a cui sono interessati e il riferimento al fatto che siano clienti per la prima volta o di ritorno.
  • Campagne segmentate per un'ulteriore personalizzazione

Potrebbe convertire 15% dei vostri carrelli abbandonatiquindi vale la pena di farlo.

Annunci di retargeting

Sebbene gli annunci di retargeting possano costare di più rispetto agli annunci display tradizionali, il loro tasso di conversione è molto più alto e vale la spesa. Statisticamente, 30% di acquirenti non convertiti will return to complete the purchase from retargeting ads. There’s so much you can do with them too!

Data is your best friend when it comes to this strategy, and there’s so much available for you to know your customer and be able to create personalised ads that work.

Optimise for a specific channel – It’s unlikely you’ll want to use the same ads on social media as you would on a news website, like BBC. Tailoring your ads to the platform they will appear on can help to target the market more effectively.

Campaigns with a relevant message – Altering the message on your ads can also help to target the consumer. Their shopping behaviour can help you decide on which kind of message they need, including the type of shopper they are, the item they were interested in and when they dropped off your website.

Segment your customers – There is a range of ways you can build segments to create more relevant ads, including their sale history, order value and product they’re interested in. That way you can show them relevant products at the right price point, offer them suitable offers and have a personalised message. For example, acknowledging that the customer has shopped with you before with a loyalty discount code can make them feel valued and be more likely to convert.

Codici sconto

Who doesn’t love a discount? They are a great way to draw your customers back in if they weren’t 100% convinced to complete the transaction. Whether it’s a percentage off their first purchase, money off for being a loyal customer, free shipping or a free additional item added to the basket, discounts often work a treat.

Spedizione gratuita

Even if you’re upfront about your shipping costs, a customer may still change their mind at the last minute when they see the total bill. In fact, 61% of consumers are “at least somewhat likely” to cancel their entire purchase if free shipping isn’t involved. Although your net profit may not leave room to offer free shipping to everyone, there are a couple of things you can do to try and get that conversion.

Free shipping code – You could offer a free shipping code just to those who have abandoned their cart. They would receive it in their automatic abandoned cart email to encourage them back to your website.

Free shipping threshold – If a customer is just a few pounds off the minimum spend they’ll often buy more just to get the free shipping.  There may be a bit of trial and error to work out what threshold works for both profits and conversions, but it’s worth it if it means the customer will click buy!

So, if you try all of these techniques, you could convert a good chunk of your abandoned carts.

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