Il panorama online è un'arma a doppio taglio per i commercianti. Offre un'incredibile portata e un potenziale di crescita, ma comporta anche dei rischi intrinseci. Le transazioni fraudolente possono intaccare i profitti e danneggiare la fiducia dei clienti.
Ecco perché i fornitori di pagamenti, le banche e gli schemi di carte lavorano instancabilmente dietro le quinte per implementare solide misure di sicurezza. Dai sistemi di scoring delle frodi all'autenticazione 3D Secure, queste misure sono pensate per proteggere la vostra attività e garantire transazioni senza problemi ai clienti legittimi.
Tuttavia, anche i sistemi di sicurezza più sofisticati possono talvolta creare ostacoli indesiderati. Un esempio è l'uso delle reti private virtuali (VPN) da parte dei clienti.
Cosa c'è in questo articolo?
Le transazioni fraudolente rappresentano un grosso onere finanziario per i commercianti online. Secondo Ricerca JuniperLe perdite dovute alle frodi nei pagamenti online dovrebbero superare i $362 miliardi a livello globale nei prossimi cinque anni.
Ma gli esercenti non stanno solo perdendo denaro a causa dei truffatori; devono anche affrontare chargeback, costi aggiuntivi per la sicurezza e potenziali danni alla loro reputazione. Ciò evidenzia l'importanza di affrontare le potenziali vulnerabilità della sicurezza e di ridurre al minimo le transazioni rifiutate grazie a misure di sicurezza potenziate.
Molti clienti, soprattutto nella regione del CCG, utilizzano le VPN per motivi di lavoro o personali. Se da un lato le VPN migliorano la privacy online, dall'altro possono talvolta innescare falsi positivi nei sistemi di prevenzione delle frodi. Poiché una VPN maschera la vera posizione dell'utente, un gateway di pagamento potrebbe segnalare la transazione come sospetta, causando un rifiuto.
Questo scenario evidenzia l'importanza di trovare un equilibrio tra sicurezza ed esperienza del cliente. Il calo delle transazioni dovuto all'utilizzo di una VPN rappresenta una perdita di opportunità di guadagno per la vostra azienda. Ecco alcuni modi per mitigare questo problema:
Sebbene le transazioni rifiutate a causa delle misure di sicurezza possano essere frustranti, è importante ricordare che questi sistemi sono stati creati per proteggere l'azienda da perdite finanziarie. Invece di considerare negativamente le transazioni rifiutate, esistono alcune soluzioni per ridurne l'impatto:
La comunicazione chiara è fondamentale: Informate i vostri clienti sui potenziali problemi legati all'uso della VPN durante il checkout. Una semplice ma chiara notifica sul vostro sito web che informi i clienti sulla possibilità di disabilitare temporaneamente la loro VPN per una transazione senza problemi può essere di grande aiuto.
Implementando queste strategie, potrete garantire l'efficacia delle vostre misure di sicurezza senza creare inutili ostacoli ai clienti legittimi. Ricordate che ogni transazione rifiutata rappresenta una vendita persa e un cliente potenzialmente insoddisfatto.
Le transazioni fraudolente sono una minaccia costante, ma non dovrebbero andare a scapito delle vendite legittime. Adottando un approccio equilibrato alla sicurezza e all'esperienza dell'utente, è possibile creare un'esperienza di acquisto sicura e priva di attriti, che favorisce la fiducia dei clienti e aumenta i profitti.